BAGA - Guinea Bissau

I Baga vivono nella zona costiera della Guinea Bissau; sono conosciuti anche con altri nomi quali Aga, Baele, Baga-Binari, Baga-Koga, Bagas, Bagga, Bago, Bailo, Barka, Boloes, Kalum, Zape Boulones. Vivono di pesca e agricoltura (riso, noce di cola) con una religione tradizionale animista. Dopo l'indipendenza un governo totalitario marxista-islamico ha dato inizio ad un programma di "demistificazione" volto a sostituire i precedenti culti animistici con l'Islam. Il programma è andato avanti dal 1958 al 1984 distruggendo culti, pratiche e oggetti sacri appartenetti alla cultura tradizionale Baga. Oggi si assiste ad un recupero delle pratiche tradizionali anche grazie al ricordo rimasto vivo negli anziani.

La religione tradizionale si rifà ad un'unica divinità conosciuta come Kanu, assistita da una coppia e di spiriti maschile e femminile: Somtup e A-Bol. Inferiore a loro, lo spirito A-Mantsho-nga-Tshol, spesso rappresentato come un serpente, funge da patrono dei due gradi più bassi della società To-lom che sovraintende le diverse cerimonie di iniziazione.

Maschera portata sulle spalle chiamate Nimba (d'mba nella lingua Baga) indossata nella danze per celebrare nascite, matrimoni, feste del raccolto e altre gioiose festività Se ne conoscono di due tipi: con il volto convesso come nella prima foto o concavo come nella seconda. Presenta grandi seni a indicare il nutrimento e le donne che li toccano quando la maschera danza avranno bambini sani e ricchi raccolti nei campi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Maschera rappresentante lo spirito A-Mantsho-nga-Tshol. E' utilizzata principalmente dai Bulongic (villaggio di Kifinda), un sottogruppo Baga della costa guineana. Può essere alta da un metro  fino a superare i 2,5 metri e viene indossata verticalmente sulla testa, sorretta da una struttura di bambù e dalle braccia del danzatore,  che deve essere stato iniziato, e che rimane completamente coperto da un lungo panno e un costume di rafia. Viene danzata in occasione di riti di iniziazione alla vita adulta dei giovani ragazzi  (circoncisioni) o in occasione di funerali.

Queste maschere erano divise in due gruppi con i nomi Mosolo Kombo e Sangaran, ognuno dotato di funzioni specifiche.