Luba (RDC, Angola)

I Luba sono un popolo bantu dell'Africa centrale localizzato principalmente nella Repubblica Democratica del Congo, dove costituiscono una delle popolazioni più numerose. Alcune comunità vivono anche nei paesi limitrofi dell'Africa meridionale, dello Zambia e dell'Angola.
L'impero Luba è stato fondato nel 1585 nella provincia dello Shaba (ex Katanga, Repubblica sud-orientale Democratica del Congo) da Kalala Ilunga, figlio Mbidi Kiluwe, un féticheur (guaritore) molto rispettato.
I Luba furono chiamati Orua dai primi esploratori, dal nome di una delle molteplici chefferies Songe, all'inizio situata a nord del Lago di Upemba che si è estesa poi fino al lago Tanganica (Africa Grande laghi). Questa chefferie, dopo aver raggiunto il suo massimo sviluppo nel XVIII secolo, ha subito una serie di omicidi all'interno della famiglia reale che l'hanno destabilizzata nel corso del XIX secolo. Altre etnie come i Tchokwe, i Tetela e gli Yeke ne hanno approfittato per porre fino a questo regno. Da notare che oltre a questo famoso antico regno Luba, ce ne sono altri che si sono sviluppati: Kikonja (Lago Kisale) e quelli di Kaniok e Kalundwe.
Le rappresentazioni artistiche femminili abbondano: i Luba consideravano il corpo femminile come il ricettacolo degli spiriti. I gruppi etnici sono tanti (Kalundwe, Kanyok Luba-Kasai Kasongo Shankadi, Zula, Zela) e i loro manufatti sono molto vicini alle produzioni degli Hemba.
L'arte dei Luba è un'arte raffinata, piena di rotondità, scarificazioni, con una bellissima patina. Le maschere, nondimeno piuttosto rare, sono importanti nella cultura Luba. Le più conosciute sono le maschere Kifwebe, utilizzato anche nell'etnia Songye.
Secondo le fonti, troviamo moltissime varianti del nome etnico Luba:  Balouba, Baluba-Bambo, Baluba, Ba-Luba, Balubas, Kaluba, Kayumba, Kiluba, Laba, Louba, Loubas, Luba centraux, Luba du Kasaï, Luba du Katenga, Luba du Shaba, Luba-Kasaï, Luba-Katanga, Luba-Lubilashi, Luba occidentaux, Luba-Shabanki, Luba-Shaba, Luba-Shakandi, Luba-Shandaki, Lubas, Luva, Mulongo, Nkondja, Nkulu, Tshiluba, Tumba, Waluba, Warua.

Le maschere bifwebe (kifwebe al singolare) sono tra gli oggetti cerimoniali della società omonima (bwadi ka kifwebe) che svolge ancora un ruolo prestigioso tra i Songyé orientali. I Luba usano lo stesso nome kifwebe per identificare delle maschere che sono molto simili a quelle dei Songye. Bocca piccola, occhi semichiusi, striature facciali.