La popolazione parlante la lingua Ligbi è conosciuta anche come Wela (o Hwela) o Numu. Sono originari del Ghana spostatisi poi in Costa d'Avorio e vivono oggi dividendosi tra i due paesi. Sono per la maggior parte islamizzati ma conservano ancora vivi riti e consuetudini ancestrali come l'uso delle maschere durante feste e celebrazioni. Le maschere risentono molto l'influenza dei vicini Senufo come mostra la maschera Ligbi a fianco che ha molte caratteristiche della maschera Senufo chiamata kpeliye'e. La differenza si nota negli occhi semicircolari e nell'uso di pigmenti.
Nella maschera a fianco, caratteristiche antropomorfe sono unite al becco d'uccello del bucero, che è la caratteristica più distintiva di queste maschere. Il bucero è onorato dai Jimini, dai Ligbi, dai Senufo e da altre etnie della regione che attribuiscono grande importanza a questo uccello, considerandolo uno dei mitici animali primordiali, un guardiano delle anime dei morti e un simbolo di fertilità.
La maschera è indossata durante le danze per i funerali di illustri religiosi musulmani o durante festività legate all'annocivile musulmano come anche alla fine del Ramadan, il digiuno islamico lungo un mese. I mascherati sono molto ammirati per la grazia dei loro movimenti di danza, allorché si esibiscono in coppia e in perfetto unisono. Sono anche apprezzati per le qualità positive attribuite al bucero, il cui comportamento e la vita familiare sono considerati esemplari dai Ligbi.
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